Attestazione di idoneità alloggio
-
Servizio attivo
L'attestazione di idoneità alloggio è un documento che attesta quante persone possono abitare in un alloggio, rilasciata con riferimento ai requisiti minimi di superficie dello stesso, al numero degli occupanti, alle caratteristiche igienico sanitarie.
A chi è rivolto
È indispensabile per tutti coloro che vogliono ottenere:
- nulla osta per ricongiungimento familiare con il proprio nucleo familiare (art. 29 del Decreto Legislativo n.286/1998 e art. 6 comma 1 lettera c) del D.P.R. 394/1999;
- permesso di soggiorno per coesione familiare (art. 30 del Decreto Legislativo n.286/1998);
- permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo - ex carta di soggiorno (art. 9 del Decreto Legislativo n.286/1998 e articolo 16 del D.P.R. 394/1999);
- contratto di Soggiorno per lavoro subordinato da sottoscrivere con il datore di lavoro (art. 5 bis del Decreto Legislativo n.286/1998 e art. 8 bis del D.P.R. 394/1999 - primo ingresso);
- contratto di Soggiorno per lavoro subordinato da sottoscrivere con il datore di lavoro (art. 5 bis del Decreto Legislativo n.286/1998 e art. 8 bis del D.P.R. 394/1999 - cittadini stranieri già presenti e regolarmente soggiornanti in Italia);
- permesso di soggiorno per lavoro autonomo (art. 26 del Decreto Legislativo n.286/1998);
- per le altre fattispecie previste da norme di legge.
Descrizione
L'attestazione di idoneità alloggio è un documento che attesta quante persone possono abitare in un alloggio. Tale idoneità è rilasciata con riferimento sia ai requisiti minimi di superficie dello stesso, in relazione al numero degli occupanti, sia in ordine alle caratteristiche igienico sanitarie.
Come fare
Per ottenere l'attestazione di idoneità alloggio, è necessario seguire una procedura specifica stabilita dalle autorità competenti. Questa procedura coinvolge la presentazione di documenti e l'ispezione dell'alloggio da parte degli esperti preposti.
Cosa serve
Da parte dei Vigili Urbani, Anagrafe, Edilizia Privata possono essere fatti eventuali controlli per verificare il numero degli occupanti e in ordine alle caratteristiche igienico sanitarie.
- carta d'identità, permesso di soggiorno solo per cittadini di Stato terzo (extracomunitari), o passaporto (in originale o copia);
- contratto di affitto o di acquisto registrati, eventuale dichiarazione di ospitalità nel caso in cui il richiedente non fosse il conduttore dell'alloggio (in originale o copia);
- copia di planimetria alloggio autorizzata dal Comune ed estremi della pratica edilizia (domanda di concessione edilizia...);
- dichiarazione del proprietario sulla conformità dell’alloggio allo stato autorizzato;
- copia accatastamento;
- copia agibilità/abitabilità;
- certificato stato di famiglia rilasciato dal settore Anagrafe;
- ricevuta della richiesta dell’idoneità (per attestazione idoneità alloggio);
- marca da bollo da € 16,00;
- ricevuta del versamento di € 52,00 per diritti di segreteria, mediante l'utilizzo del bollettino di c/c postale consegnato all'atto della domanda o tramite bonifico bancario.
Cosa si ottiene
L'attestazione di idoneità alloggio certifica ufficialmente che l'alloggio rispetta le norme igienico-sanitarie e le disposizioni legali regionali per l'edilizia residenziale. Questa attestazione può essere richiesta per dimostrare la conformità dell'alloggio alle normative in situazioni come affitti o acquisti.
Tempi e scadenze
L'attestazione viene emessa entro 60 giorni dalla data della richiesta o dalla presentazione dei documenti integrativi eventualmente richiesti dall'ufficio.
Quanto costa
- Marca da bollo € 16,00
- Diritti di segreteria € 52,00
Procedure collegate all'esito
L'esito dell'attestazione di idoneità alloggio potrebbe influenzare l'abilità di affittare o vendere l'alloggio. Inoltre, l'alloggio potrebbe essere soggetto a ispezioni periodiche per mantenere la sua idoneità nel tempo. Eventuali modifiche all'alloggio potrebbero richiedere una nuova valutazione.
Accedi al servizio
Per questo servizio non è possibile procedere in modalità online. Per ulteriori informazioni puoi richiedere assistenza o contattare l'Ufficio Responsabile.
Ulteriori informazioni
Si riportano i principali riferimenti normativi:
- Decreto del Presidente della Repubblica 18 ottobre 2004, n. 334 "Regolamento recante modifiche ed integrazioni al decreto del Presidente della Repubblica n. 394 del 31/8/1999 in materia di immigrazione".
- Decreto Legislativo 25 luglio 1998, n. 286 "Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero".
- Decreto Ministeriale Sanità 5 luglio 1975 "Modificazioni alle istruzioni ministeriali 20 giugno 1896, relativamente all'altezza minima ed ai requisiti igienico-sanitari principali dei locali di abitazione".