La normativa in materia di anagrafe prevede che le porte e gli altri accessi ai fabbricati di qualsiasi genere debbano essere provvisti di appositi numeri da indicarsi su targhe di materiale resistente.
Quando si costruisce un nuovo edificio, o si trasforma un edificio esistente creando nuove unità abitative, è quindi obbligatoria l'assegnazione del numero civico, che è importante non solo per questioni di natura anagrafica (ogni nucleo familiare deve risultare residente presso un indirizzo ben definito), ma anche per facilitare l'arrivo dei mezzi di soccorso.
La numerazione civica degli accessi spetta per legge al Comune, che provvede continuamente ad aggiornarla.
L'acquisto e l'affissione della targhetta con il numero civico assegnato, che deve essere ben visibile dall'esterno dell'immobile, è a cura del proprietario dello stesso.